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Medico e paziente

Vigilanza privata e servizi fiduciari: le certificazioni che garantiscono un servizio impeccabile

Le norme UNI 11925:2023 e UNI 11926:2023, pubblicate lo scorso 28/09/23, definiscono rispettivamente le competenze delle figure professionali che prestano servizi ausiliari alla sicurezza (tra cui rientrano i cosiddetti servizi fiduciari) e l’organizzazione degli stessi operatori fiduciari che erogano tali servizi. Esse acquisiscono sempre maggiore importanza per gli Istituti di vigilanza privata perché non solo definiscono degli elevati standard qualitativi comuni, ma costituiscono anche una garanzia per le società committenti, sempre più attente nella ricerca di partner affidabili e certificati.

Queste normative definiscono il quadro di competenze e responsabilità degli operatori fiduciari che si occupano di vigilanza privata e servizi fiduciari, rappresentando così un valore aggiunto per l’intero settore della sicurezza e vigilanza. Un quadro normativo che definisce degli standard qualitativi precisi, basati sulle reali esigenze e criticità emerse negli ultimi anni nel settore della vigilanza, è una condizione necessaria per stabilire un rapporto più trasparente tra Istituti di vigilanza privati e società committenti.

Secondo quanto indicato dal Presidente dell’Associazione Laboratorio per la Sicurezza (Securindex), le norme UNI 11925:2023 e UNI 11926:2023 avvieranno un processo di riqualificazione che riguarderà l’intero settore della sicurezza e costituiranno una base di partenza per ulteriori migliorie future. Tale disegno normativo favorirà una competizione fra i diversi operatori finalmente costruita su misura delle esigenze del mercato.


vigilanza privata

I servizi più comuni di vigilanza privata


La vigilanza privata non armata fa riferimento a tutti quei servizi fiduciari svolti da professionisti il cui compito è quello di garantire una maggiore sicurezza per beni privati o pubblici, immobili e persone ritenute a rischio. I servizi fiduciari vengono solitamente identificati con i servizi di vigilanza non armata come:




  • Servizi di portierato e guardiania: essi riguardano prevalentemente la sorveglianza e la tutela di beni immobili (sia pubblici che privati), del loro contenuto e il controllo degli accessi negli stessi. Ad esempio: nel caso di cantieri edili, il personale fiduciario deve principalmente sorvegliare i beni materiali posti all’interno del sito e svolgere delle ispezioni specifiche, mentre, nel caso di uffici, grandi siti aziendali o condomini, deve regolare l’accesso, registrare i visitatori, fornire un servizio di receptionist, perlustrare gli spazi interni e controllare gli ingressi secondari.

  • Servizi antitaccheggio: principalmente rivolti ad attività commerciali come supermercati, negozi di vendita al dettaglio o grossi punti vendita. L’operatore fiduciario in questo caso specifico funge anche da deterrente per prevenire eventuali tentativi di furto o danneggiamento dei beni.

  • Servizio di vigilanza diurna e Metronotte: questa tipologia di servizio prevede l’impiego di personale fiduciario sprovvisto di armi che ha il preciso compito di prevenire eventi delinquenziali e di garantire maggiore sicurezza.

  • Controllo accesso e accoglienza clienti: soprattutto nei luoghi aperti al pubblico, come Università o sedi di grosse fiere commerciali o eventi culturali, ecc.

  • Sistemi di videosorveglianza: essi, oltre a costituire un vero e proprio deterrente per diminuire il rischio, richiedono il costante impiego di personale qualificato per far sì che assolvano a pieno alle loro funzioni.


Le due norme in questione si riferiscono proprio a questa particolare categoria di servizi di vigilanza privata che diventa sempre più richiesta all’interno del mercato per aumentare la sicurezza di beni, persone o eventi.


I servizi fiduciari in tal senso vengono svolti da professionisti altamente qualificati che in queste due norme trovano delle chiare indicazioni sul quadro di competenze, conoscenze e modelli organizzativi da adottare per offrire il miglior servizio di sicurezza.




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